E adesso incominciamo a postare qualche cosa. Tutto ciò di cui vi parlo è testato da me personalmente. Se avete anche voi qualche segreto ditelo pure io lo provo e se è valido lo posterò volentieri con tanto di commento positivo o negativo. Buona lettura a tutti!
NUOVA RICETTA: PANINI SEMI DOLCI!!

lunedì 17 ottobre 2011

Le mini mini guide di...una mamma a zonzo

LE GROTTE DI LABANTE
Ecco la mia seconda mini mini mini guidina
Avrò già visto queste cascate mille volte ma ogni volta, soprattutto in inverno che sono ghiacciate, sembra sempre la prima volta.
Per cominciare parliamo del luogo in cui si trovano.
Le grotte si trovano nel comune di S.Cristoforo di Labante una frazioncina del comune di Castel d'Aiano, in provincia di Bologna.
Si tratta della più grande grotta primaria nei travertini (un tipo di roccia calcarea) d'Italia e forse una delle più grandi del mondo. Queste cavità naturali, infatti sono molto rare, e soprattutto, difficilmente superano i 4-5 metri di lunghezza.
Le grotte di Labante nascono dall'erosione delle rocce di travertino per mano dell'acqua che sgorga dalla sorgente. Le cavità naturali si formano per azione chimica dell’acqua ricca di anidride carbonica che scioglie il carbonato di calcio della roccia dando alla roccia forme alquanto fantasiose.

C'è un ponticello di legno che ci conduce alle camere scavate nella pietra dalle cascate, è un po’ scivoloso perciò state attenti!! Una volta si poteva passare proprio sotto alle grotte ma adesso il passaggio è stato chiuso o forse ci si accede solo tramite prenotazione guidata. Non mi ricordo bene.

Nel 2005 venne notato che per alcuni metri il pavimento del cunicolo che collega le due entrate principali era costituito da un accumulo di vari centimetri di spessore di ciottoli arrotondati. Ad una piu’ attenta osservazione questi sassolini si rilevarono essere una delle cose piu’ rare che le grotte possano ospitare: le pisoliti.  Le pisoliti sono dette anche perle di grotta, poiche’ il loro modo di riprodursi è del tutto simile a quello delle perle all’interno dell’ostrica.  
Insomma abbiamo un tesoro a pochi passi da noi e non si può non visitarlo, la sua bellezza vi rimarrà nel cuore.

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